
Con le famiglie siciliane in difficoltà e il nostro pianeta in pericolo, non possiamo semplicemente attraversare un altro ciclo cinico della politica.
Dobbiamo agire. Per i nostri bambini e i figli dei nostri figli.
Caterina Chinnici ed io stiamo lottando per una nuova politica basata sulla fiducia – per rigenerare la Sicilia.
Dobbiamo fare in fretta, perché il tempo sta finendo. Ecco cosa significa “rigenerare la Sicilia“:
1. CREARE NUOVE OPPORTUNITA’ DI LAVORO PER I SICILIANI
Non possiamo stare fermi mentre il mondo ci scorre velocemente accanto.
Dobbiamo creare nuove opportunità per i nostri giovani:
- concentrarci sulla tecnologia digitale a supporto delle persone e non per sostituirle nel lavoro
- creare posti di lavoro nel settore delle energie rinnovabili e dell’economia sostenibile
- portare lavoro al Sud creando incentivi southworking e attraendo i nomadi digitali
- creare progetti concreti per utilizzare al meglio i fondi europei e trasformarli in crescita equa della comunità
- attrarre i nuovi imprenditori e le start up innovative e aiutarle a crescere e creare lavoro locale
- favorire la condivisione di conoscenze e competenze all’interno della comunità
- creare opportunità di apprendimento pratico per chi non ha fatto un percorso accademico
- riprogettare l’industria del turismo, affinché diventi rigenerativa e sostenibile a lungo

2. OCCUPARSI DELL’AMBIENTE, SERIAMENTE
Sostenibilità non è solo una parola.
Dobbiamo diventare rigenerativi:
- proteggere il territorio creando nuove opportunità attraverso l’agricoltura rigenerativa
- costruire una resilienza per prevenire gli effetti della crisi climatica: calore, incendi e disordini sociali
- ridurre l’inquinamento nel nostro territorio nell’aria, nell’acqua e nella terra
- cambiare la cultura dell’uso insensato della plastica monouso
- sviluppare strategie efficaci per ridurre i nostri rifiuti
- creare sempre più opportunità di lavoro verde e sostenibile (green jobs)

3. GARANTIRE A TUTTI LE STESSE OPPORTUNITA’
Una società ingiusta porta alla violenza. Dobbiamo costruire un mondo di cooperazione e coesione, non di divisione. Sai chi vive per divisione? La mafia. Invece di polarizzare le persone, dobbiamo riunirle in base ai nostri interessi comuni. La nostra visione non è divisione.
Rigeneriamo il tessuto sociale della nostra comunità:
- creando incentivi per le donne aspiranti leader e per giovani talenti
- costruendo la cultura della tolleranza e rispetto per tutti
- realizzando politiche inclusive per unire le persone
- smettendo di sfruttare gli immigrati creando, invece, opportunità per tutti basate sul merito
- ampliando i programmi per impedire ai giovani di svolgere attività illegali e incoraggiando, invece, la creazione di piccole imprese
- comprendendo i problemi profondi alla base della migrazione climatica per mitigarne gli effetti in collaborazione con l’UE

4. TRASFORMARE LA BUROCRAZIA DA NEMICO A PARTNER
La nostra burocrazia è nemica del progresso. Fermiamo le attività produttive in nome della regolamentazione. La lentezza della burocrazia talvolta incoraggia attività irregolari e illegali. Come possiamo rigenerare le infrastrutture pubbliche se i nostri uffici non rispondono alle esigenze dei cittadini?
Ecco come:
- costruiamo responsabilità e trasparenza nei processi di governo
- anziché’ privatizzare, riorganizziamo i settori con prestazioni insufficienti, migliorandone i processi ed eliminando i colli di bottiglia creati dall’eccessiva burocrazia
- i cittadini non sono sudditi, ma devono essere intesi come “clienti cui offrire servizi
- costruiamo piattaforme digitali di proprietà della comunità per migliorare l’accesso e l’apprendimento dei cittadini
- sosteniamo la creazione e lo sviluppo delle startup in Sicilia e investiamo nell’innovazione

5. CREARE UNA SICILIA DELLA QUALE ANDARE FIERI
Vogliamo che i nostri figli siano fieri di essere siciliani. Vogliamo che i giovani che hanno lasciato la Sicilia possano tornare trovando e creando nuove opportunità e che le nuove generazioni possano restare e prosperare. Vogliamo costruire una cultura dell’innovazione valorizzando la nostra storia. Vogliamo che la nostra isola diventi un vero Innovation Hub per start up che sviluppino nuove idee capaci di passare da pratiche di sfruttamento a metodi rigenerativi per fare crescere l’economia. E’ un sogno? Forse! Ma noi possiamo trasformarlo in vita reale.

I nostri figli meritano ogni sforzo che faremo per costruire con loro un mondo migliore, vero?
Dobbiamo lottare per un futuro degno di essere vissuto. Il tempo delle mezze misure è finito. Abbiamo bisogno di soluzioni che siano abbastanza grandi per adattarsi alle crisi che dobbiamo affrontare.
Ecco perché sto combattendo.
Per questo Caterina Chinnici sta combattendo.
Stiamo lottando per il nostro futuro, il futuro dei nostri figli – un futuro migliore.
Ai giovani diciamo: portateci le vostre idee. Vediamo insieme cosa possiamo fare per rigenerare la Sicilia.